La gestione di tali somme è differente a seconda del momento di erogazione.

 

Erogazione delle somme dal mese di licenziamento fino all’ultimo mese di liquidazione tfr (codifica “data liquidazione tfr in anagrafica dipendente)

 

Incentivo all’esodo: occorre utilizzare la voce 1946 -Incentivo all’esodo

Transazione novativa non soggetta a contribuzione previdenziale: occorre utilizzare la voce 1816 – Transazione novativa

Transazione novativa soggetta a contribuzione previdenziale: occorre utilizzare la voce 2772 – Trans. novativa sogg.

 

Con l’utilizzo di tali voci, gli assoggettamenti previdenziali e fiscali sono automatici, di conseguenza l’accumulo negli appositi campi contabili, registrazioni contabili  e generazione del tributo 1012.

 

Erogazione delle somme dopo l’ultimo mese di liquidazione tfr

 

Incentivo all’esodo: 

  • Per l’importo dell’incentivo all’esodo da erogare occorre utilizzare la voce 2880 – Incentivo esodo. Tale voce è neutra ai fini degli assoggettamenti fiscali, opera  in competenza sul cedolino ed accumula ai campi contabili appositi per formare gli imponibili soggetti a tassazione.
  • Per l’importo delle trattenute irpef da operare sulla voce 2880 occorre imputare manualmente la voce 2778 – Trattenuta irpef. Per calcolare correttamente tale trattenuta occorre verificare l’aliquota irpef memorizzata in anagrafica dipendente sezione Ratei/tfr/Aspi:

 

 

La voce 2778 richiama la voce 2779 utile ai fini dell’emissione della registrazione 82 e accumula al cc 32 – trattenute irpef su tfr.

 

  • Righe di versamento: occorre inserire manualmente in f24 la riga di versamento con codice tributo 1012 di pari importo alla voce 2778.

 

 

Transazione novativa non soggetta a contribuzione previdenziale:

 

  • per l’importo della transazione novativa da erogare occorre utilizzare la voce 2776 – Trans. Novativa. Tale voce è neutra ai fini degli assoggettamenti fiscali, opera  in competenza sul cedolino ed accumula ai campi contabili appositi per formare gli imponibili soggetti a tassazione.

 

  • Per l’importo delle trattenute irpef da operare sulla voce 2776 occorre imputare manualmente la voce 2778 – Trattenuta irpef. Per calcolare correttamente tale trattenuta occorre verificare l’aliquota irpef memorizzata in anagrafica dipendente sezione Ratei/tfr/Aspi.

La voce 2778 richiama la voce 2779 utile ai fini dell’emissione della registrazione 82 e accumula al cc 32 – trattenute irpef su tfr.

 

 

  • Righe di versamento: occorre inserire manualmente in f24 la riga di versamento con codice tributo 1012 di pari importo alla voce 2778.

 

 

Transazione novativa soggetta a contribuzione previdenziale:

 

  • per l’importo della transazione novativa da erogare occorre utilizzare la voce 2776 – Trans. Novativa. Tale voce è neutra ai fini degli assoggettamenti fiscali, opera  in competenza sul cedolino ed accumula ai campi contabili appositi per formare gli imponibili soggetti a tassazione.

 

  • Per l’importo da trattenere a titolo di contributi previdenziali a carico dipendente, occorre utilizzare la voce 2777 – tratt. previd. tr.nov. Tale voce è in trattenuta, accumula ai campi contabili che formano l’imponibile soggetto a tassazione (decrementandoli) e richiama la voce 2315 non visibile sul cedolino, ai fini dell’emissione della registrazione 81 e accumulare al c.c. 94.

 

  • Per l’importo delle trattenute irpef da operare sulla voce 2776 occorre  fare la differenza degli importi imputati con la voce 2776 e 2777 ( in sostanza occorre determinare l’imponibile fiscale sul qulae operare la tassazione) e imputare manualmente la voce 2778 – Trattenuta irpef. Per calcolare correttamente tale trattenuta occorre verificare l’aliquota irpef memorizzata in anagrafica dipendente sezione Ratei/tfr/Aspi.

La voce 2778 richiama la voce 2779 utile ai fini dell’emissione della registrazione 82 e accumula al cc 32 – trattenute irpef su tfr.


  • Righe di versamento: occorre inserire manualmente in f24 la riga di versamento con codice tributo 1012 di pari importo alla voce 2778.