Con il messaggio n° 3556 del 10/2021 INPS ha comunicato l’introduzione di nuovi controlli in accoglienza dei flussi UniEmens e UniEMens – CIG. 

 

A seguito dell’introduzione di tali segnalazioni, sono stati richiesti approfondimenti all’istituto in quanto alcune di queste segnalazioni vengono emesse impropriamente. I file UniEmens o UniEmens – CIG vengono infatti costruiti correttamente, in base alla documentazione tecnica fornita da INPS, tuttavia, vi sono alcune situazioni, già opportunamente segnalate all’istituto che, determinano l’emissione di questi nuovi controlli. A seguito delle segnalazioni, INPS non ne ha modificato i test di emissione, ma ne ha modificato solamente la gravità, rendendoli tutti forzabili in modo  tale da poter inviare comunque quelle denunce che risultano corrette.

 

Di seguito si riportano i messaggi che sono stati rilevati più frequentemente evidenziando per ognuno le situazioni in cui è possibile forzare il messaggio.

 

Segnalazioni su OreLavorabili


Relativamente alle segnalazioni sopra riportate, si è rilevato che vengono emesse, impropriamente in presenza delle seguenti situazioni:

  • lavoratori con più denunce nel mese (ad esempio per cambio qualifica) le ore lavorabili del mese, come richiesto dalle specifiche tecniche INPS, vengono suddivise tra le due denunce. Il controllo viene effettuato su ogni singola denuncia, non tenendo conto del fatto che, le ore in essa indicate sono parziali e non totali.
  • lavoratori assunti e cessati nel mese con pochi giorni lavorati e lavorabili nel mese;
  • PT verticali o misti con pochi giorni lavorati e lavorabili nel mese.

Inoltre, in uno dei due messaggi riportati viene fatto riferimento ad un elemento (NumGgServ) che non è presente nella documentazione tecnica relativa all’UniEmens/UniEmensCIG; in via ufficiosa INPS ha comunicato che si tratta di un elemento ricostruito dall’Istituto, per il quale non sono note le modalità di calcolo.


Segnalazione su Retribuzione Oraria

Nel messaggio numero 3556, in merito a tale segnalazione, l’INPS ha indicato che 

nel caso in cui il valore della retribuzione oraria si ponga al di fuori degli intervalli sotto indicati per classi di qualifica, viene chiesto di verificare la correttezza dei dati inseriti negli elementi <RetribTeoricaMese> e <OreLavMens> e confermare l’esito del calcolo riportato:

 

Tra 7 e 35 se Q1= E-F-G-H-L-M-N;

Tra 10 e 25 se Q1= Q-3-P;

Tra 5 e 20 se Q1= 7-8-2-R-C-1-4-W-D;

Tra 4 e 12 se Q1= 5-6-B.

 

Anche in merito a tale segnalazione, sono stati richiesti chiarimenti all’istituto, circa le modalità con cui sono stati individuati i cluster sopra riportati. Si è infatti  rilevato che la segnalazione viene emessa in presenza di situazioni perfettamente regolari. L’istituto, in via ufficiosa ha comunicato che i cluster sono stati individuati analizzando campioni di Flussi a disposizione dell’Istituto stesso, specificando che, se i cluster si dimostrassero non corretti, (vale a dire che si rilevano molte situazioni in cui il cluster viene superato), provvederanno a modificare il controllo.

 

In presenza dunque della segnalazioni in oggetto, se la retribuzione teorica esposta nella DRM e le ore lavorabili del mensilizzato sono corrette, si potrà procedere alla forzatura dell’errore.